Zes Adriatica: a Bari rilasciata prima autorizzazione unica
La prima autorizzazione unica della Zes (Zona Economica Speciale) ‘Adriatica interregionale Puglia-Molise’ è stata firmata e rilasciata ieri dal Commissario straordinario del Governo, Manlio Guadagnuolo, e riguarda la realizzazione in provincia di Bari di un insediamento produttivo di una holding, comprendente otto start-up innovative, nell’ambito delle tecnologie nella scienza dei materiali, food-health, biomaterials, environment ed energy. E’ quanto comunicato in una nota del Commissario della Zes ‘Adriatica interregionale Puglia-Molise’. Gli immobili industriali e gli uffici, per un complessivo investimento iniziale di circa otto milioni di euro e una ricaduta occupazionale di oltre 100 unità, viene precisato, saranno realizzati su un’area Asi tra i territori comunali di Bitonto e Modugno, in un tempo previsto di 24 mesi. Nella Zes Adriatica ci saranno semplificazioni amministrative e la possibilità di effettuare qualunque tipo di investimento (nei settori manifatturiero, commerciale, dei servizi, del turismo, dell’economia circolare, della green economy, delle tecnologie, della farmaceutica, agroindustria). Inoltre, è evidenziato sono previste anche “importanti agevolazioni fiscali, tra cui il credito d’imposta a valere sull’intero valore dell’investimento (compreso l’acquisto del suolo e/o degli immobili eventualmente su di esso esistenti) – pari al 45% per le piccole, 35% per le medie e 25% per le grandi imprese, la riduzione dell’Ires del 50%, ‘il pacchetto Zes’ nell’ambito dei POR Puglia e Molise 2021-2027”. “Oggi, i tempi e i termini perentori previsti dalla legge sono stati pienamente rispettati – afferma il commissario Guadagnuolo – e gli imprenditori stanno comprendendo che lo Stato, per via della burocrazia, non deve essere più visto come un avversario.”