Treni: ‘potenziare offerta e servizi da e per la Puglia’
“Connettere i territori, aumentare l’offerta, migliorare la qualità del servizio, dare un segnale politico forte soprattutto nei confronti dei cittadini di quelle regioni che non sono risultati beneficiari degli investimenti infrastrutturali per l’Alta Velocità ferroviaria”. Sono le richieste portate oggi all’attenzione del presidente di Trenitalia, Michele Meta, nell’ambito di un incontro con la Fondazione “L’isola che non c’è”. Sono intervenuti anche i presidenti di Exprivia, Domenico Favuzzi, e di Federturismo, Marina Lalli; il rettore dell’Università di Foggia Pierpaolo Limone, e il direttore Svimez, Luca Bianchi.
Meta, riferisce il presidente onorario dell’Isola che non c’è, Franco Giuliano, “pur puntualizzando di non poter dare immediatamente risposte operative, si è impegnato a risolvere i problemi dell’offerta da e per la Puglia, a partire dal potenziamento dei treni a lunga percorrenza sulla linea Adriatica”.
La presidente di Federturismo ha evidenziato che “il comparto turistico, sebbene abbia registrato in questi mesi ottimi risultati, paga un ritardo storico che è difficile riscontrare in altre aree del Paese”. “Le Università e le imprese non possono più aspettare” ha aggiunto il rettore Limone. “Non basta essere bravi o i primi sul piano tecnologico e della ricerca – ha ribadito Favuzzi – le imprese che non riescono a raggiungere i mercati del nord devono impegnarsi due volte, dieci volte rispetto alla concorrenza”