Spazio: a Bari torna maratona digitale Hackathon Copernicus
Parte oggi a Bari una tre giorni per trovare innovative idee di business nell’ambito aerospaziale per ridurre gli effetti del cambiamento climatico sulle zone costiere usando le immagini e i dati messi a disposizione dai satelliti del programma Copernicus dell’Unione Europea.
È l’obiettivo degli 85 professionisti arrivati in Puglia da tutta Italia per partecipare alla quarta edizione di Hackathon Copernicus, la maratona digitale organizzata da Sprint Lab e Planetek Italia. Durante l’Hackathon Copernicus i team, con il supporto di immagini satellitari e i dati di Copernicus, dovranno ideare nuovi servizi e prodotti per pianificare, implementare e monitorare le riduzioni di emissioni in una serie di settori come mobilità urbana, efficienza energetica negli edifici, monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e idrico, e gestione dei rifiuti.
Tornato a tenersi in presenza dopo l’edizione online nel periodo pandemico lo scorso anno, l’Hackathon Copernicus coinvolge, oltre agli iscritti, 18 coach provenienti da tutta Europa ed esperti in sviluppo business, GIS e Osservazione della Terra, e una giuria di professionisti in ambito aerospazio e business che domenica pomeriggio decreterà i vincitori della sfida.
“Negli ultimi cinque anni con Sprint Lab – piega Diego Antonacci, founder di The Hub Bari e ideatore di Sprint – si sono formati oltre 10mila giovani talenti, sono state raggiunte migliaia di aziende, enti, università e scuole superiori e sono stati oltre 150 gli eventi di formazione iniziati e conclusi con successo con oltre 200 persone tra freelance, ceo di aziende, professionisti, giornalisti e docenti che hanno rivestito il ruolo di mentor per i partecipanti alle diverse iniziative inserite nel programma”.