Sequestrati 20 milioni di euro a ex ricettatore a Bitonto
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Bari hanno sequestrato beni per circa 20 milioni di euro ad un imprenditore 50enne di Bitonto, pluripregiudicato, condannato per ricettazione in concorso, appropriazione indebita ed armi: il patrimonio dell’uomo e dei suoi congiunti costituisce il risultato del reinvestimento di capitali di provenienza illecita.
Ora il patrimonio e’ finito sotto sequestro. Si tratta di tre unita’ immobiliari di cui una lussuosa villa, disponibilita’ finanziarie presso due istituti di credito e la maggioranza delle quote di una societa’ di costruzioni edili, impegnata tra l’altro in pubblici appalti, il cui compendio aziendale e’ costituito da circa 50 immobili tra i comuni di Bitonto, Terlizzi, Palo del Colle e Binetto, diverse autovetture, alcune di grossa cilindrata. I carabinieri hanno dettagliatamente ricostruito le modalita’ operative attraverso le quali il destinatario del provvedimento, coinvolto in attivita’ delittuose negli anni ’90, ha provveduto a “ripulire”, anche tramite i congiunti, i proventi illeciti, a fronte di un reddito medio annuo dichiarato al fisco di soli 6.400 euro.