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Sciopero dei metalmeccanici, il 28 febbraio presidio a Potenza (AUDIO PODCAST)

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Fim, Fiom e Uilm davanti alla sede di Confindustria

ASCOLTA IL PODCAST QUI – CLICCA PLAY SOTTO – MIMMO MORAMARCO VOCE

“Prosegue il braccio di ferro sul rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici”.

Fim, Fiom e Uilm Basilicata – in una nota congiunta – hanno annunciato “un’altra giornata di mobilitazione a sostegno della vertenza e per sollecitare il riavvio del negoziato: domani, venerdì 28 febbraio, i lavoratori del settore incroceranno le braccia per ulteriori otto ore – che si aggiungono al blocco dello straordinario e delle flessibilità – per manifestare il proprio dissenso nei confronti della posizione assunta delle controparti datoriali e rivendicare condizioni contrattuali più eque e dignitose”.

Lo sciopero sarà accompagnato da un presidio delle organizzazioni sindacali che si svolgerà nei pressi della sede regionale di Confindustria, a Potenza, in via Di Giura, dalle 10 alle 12.
    “Nonostante la buona riuscita delle prime otto ore di sciopero – hanno spiegato i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm – la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale non riparte per l’indisponibilità di Federmeccanica e Assistal che continuano a trincerarsi dietro la loro ‘contro piattaforma’, respingendo le richieste di Fim Fiom Uilm votate dalle lavoratrici e dai lavoratori. Per superare l’intransigenza delle controparti serve adesso mandare un forte segnale alle aziende con l’intensificazione della lotta e della mobilitazione. Con la trattativa e con la lotta vogliamo aumentare il salario, contrastare la precarietà, ridurre gli orari, estendere i diritti e le tutele per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori”.

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