Passi avanti nella donazione di organi in Basilicata

Il Coronavirus non ferma la donazione di organi. Anzi. Il 2021 è stato un anno positivo per i trapianti in tutto il Paese, riportando gli interventi ai livelli pre-pandemia. E ci sono regioni, come la Basilicata, che hanno migliorato le proprie prestazioni. In Italia, il tasso di donazione è pari a circa 23 donatori per milione di abitanti. La Basilicata, come tutte le regioni del centro-sud resta sotto la media, ma registra una crescita importante, passando da 5,3 a poco più di 18 donatori. 
“Un dato molto incoraggiante – lo definisce il direttore del centro regionale trapianti, Angelo Saracino – tanto più significativo se si considera lo stato di emergenza sanitaria”. 
Nel 2021 in regione sono stati eseguiti una trentina di trapianti. E questo nonostante la Basilicata abbia, in percentuale, il più alto numero di opposizioni alla donazione rilevate nelle rianimazioni. Spesso infatti – in mancanza di una dichiarazione di volontà – sono i familiari a dover scegliere per i propri cari. Per questo – ribadisce Saracino – l’invito per tutti i cittadini è a esprimersi: ora è possibile farlo al Comune al momento del rinnovo della carta d’identità.