No al PITESAI, anche i comuni lucani ricorrono al Tar

Ci sono anche 9 comuni lucani – Atella, Baragiano, Barile, Lavello, Maschito, Montemilone, Rionero in V., Ripacandida e Venosa – tra i 24 che hanno presentato ricorso al Tar del Lazio contro il PITESAI, il Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee, appovato dal Ministero della Transizione Ecologica e pubblicato lo scorso 11 febbraio in Gazzetta Ufficiale.
Ad organizzare l’iniziativa contro lo strumento, volto ad individuare le zone dove è consentito lo svolgimento di attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi sul territorio nazionale, è stato il Coordinamento nazionale No Triv. 
Il ricorso si basa su quattro punti, per arrivare a chiedere ai giudici amministrativi l’annullamento del Pitesai e degli atti ad esso collegati che hanno portato alla sua definizione.