La Puglia entra in zona gialla
Consistente il balzo dei contagi in Puglia nell’ultima settimana, pari al 159%, il più pesante tra le regioni, stando all’ultimo monitoraggio Gimbe.
8423 i nuovi casi, con un tasso di positività dell’11,7% e 12 morti segnalati dal bollettino regionale. Aumentano i ricoveri in area non critica di 21 unità e di 4 in intensiva. Complessivamente l’occupazione dei posti letto Covid in area medica cresce di un punto percentuale nelle ultime 24 ore, arrivando al 25%, mentre rimane stabile al 13% quella nelle terapie intensive.
Numeri i cui effetti si vedono concretamente. La federazione degli internisti ospedalieri rileva come almeno un terzo dei pazienti ricoverati in area Covid si trovi in ospedale in realtà per altre patologie. E’ necessario, dicono gli internisti, rendere flessibili gli ospedali per la gestione dei soggetti positivi ma sintomatici per Covid.
Si alleggerisce la tensione tra scuole e regione. L’amministrazione ha ritirato la nota che imponeva ai presidi l’onere di prescrivere il tampone agli alunni. Un passo necessario, ma che ancora non basta per i sindacati, che chiedono l’istituzione di una task-force regionale per supportare il mondo scolastico con le procedure previste dalla pandemia.