Inchiesta compravendita voti a Valenzano,i primi dettagli
Cominciano ad emergere alcuni dettagli sulla presunta compravendita di voti nell’inchiesta che ha travolto la Consigliera barese Francesca Ferri e il suo compagno Filippo Dentamaro, per le amministrative proprio al comune di Bari del 2019.
Si ipotizza che per impedire una candidatura, che avrebbe potuto far saltare i piani della coppia, Filippo Dentamaro avrebbe architettato di far desistere un aspirante consigliere comunale offrendogli un posto di lavoro. Inoltre anche nel comune di Valenzano, subito dopo l’episodio precedente, si sarebbe attuato la stessa tattica. Lo stesso Dentamaro, compagno convivente della consigliera comunale Francesca Ferri attualmente sospesa e in carcere entrambi dal 26 ottobre, avrebbe affrontato la questione con il boss di Valenzano Salvatore Buscemi (anche lui arrestato). I tre rispondono in concorso di scambio elettorale politico mafioso con riferimento alle elezioni di Valenzano (Ferri e Dentamaro, in concorso con l’ex consigliere regionale Nicola Canonico sono accusati anche di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale). La consigliera e il compagno sono già stati interrogati e hanno reso dichiarazioni spontanee, mentre Canonico, che è agli arresti domiciliari, sarà interrogato il 2 novembre. Dall’inchiesta e dall’intercettazioni contenute in essa emergono anche questioni di debiti economici e intimidazioni