Imprese straniere in Italia: un decennio di crescita e coraggio (PODCAST)
Gli imprenditori stranieri avanzano, mentre calano le imprese italiane: commercio ed edilizia i settori trainanti
Negli ultimi dieci anni, le imprese in Italia condotte da imprenditori stranieri sono aumentate del 29,5%, con 133.734 nuove attività. Al contrario, le imprese guidate da italiani sono calate del 4,7%, con una perdita netta di 222.241 aziende. Oggi, su 5.097.617 imprese, l’11,5% (586.584) è a gestione straniera, come rilevato dal report dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre. Napoli ha registrato l’incremento più alto di imprese straniere, con un +109,3% tra il 2013 e il 2023, seguita da Brindisi (+63,2%), Taranto (+61,8%) e Trapani (+54,9%). Milano è in testa per numero assoluto, con 92.168 attività a gestione straniera, seguita da Roma (69.343) e Torino (37.777). Commercio ed edilizia restano i settori principali: con quasi 195mila e 156mila attività, rappresentano il 60% delle imprese straniere totali in Italia. In termini di nazionalità, i romeni sono gli imprenditori stranieri più presenti, seguiti da cinesi, marocchini e albanesi.