Cronaca

Hascisc e marijuana anche tramite app, quattro arrestati (Podcast)

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Da Palazzo San Gervasio rifornimenti settimanali a Cerignola

VOCE MIMMO MORAMARCO

Quattro uomini sono stati arrestati oggi – tre sono in carcere e uno ai domiciliari – nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza che ha sgominato un “sodalizio criminale” con sede a Palazzo San Gervasio (Potenza), specializzato nel “commercio illecito di sostanze stupefacenti, in particolare hascisc e marijuana”.
    Gli arresti sono stati eseguiti dalla Guardia di Finanza, su disposizione del gip presso il Tribunale di Potenza.

I quattro arrestati, tutti residenti a Palazzo San Gervasio – di età compresa fra 22 e 64 anni – si rifornivano di droga “con cadenza settimanale” a Cerignola (Foggia) e rivendevano le dosi “attraverso numerose e quotidiane cessioni verso una nutrita platea di acquirenti localizzati prevalentemente nel territorio palazzese e nei comuni limitrofi”, come Venosa, Banzi e Genzano di Lucania (Potenza). I “clienti” ricevevano la droga “su appuntamento presso luoghi di aggregazione” di Palazzo San Gervasio o “a domicilio”. A Palazzo San Gervasio, in un appartamento situato nel centro storico, era attivo un “club” (così i compratori lo conoscevano con un “nome in codice”), che serviva “quale luogo di stoccaggio e deposito dello stupefacente”. I contatti tra fornitori e clienti avvenivano anche attraverso una app sul telefono cellulare.

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