Emiliano accusato di diffamazione, udienza rinviata a novembre
E’ stata rinviata a novembre, l’udienza, davanti al Tribunale Penale di Bari, dove il presidente della Regione Michele Emiliano, risponderà dell’accusa di diffamazione, nei confronti dell’ex consigliere comunale Luigi Cipriani. In una trasmissione televisiva nel 2018, è l’accusa per cui è stato rinviato a giudizio, Emiliano avrebbe insinuato l’esistenza di un legame tra Cipriani e la criminalità locale. Cipriani, difeso dall’avvocato Roberto Eustachio Sisto, si è costituito parte civile. Nel processo, potrebbero testimoniare anche il sindaco Decaro, il capo di gabinetto di Emiliano Stefanazzi, la presidente del consiglio regionale Loredana Capone e i vice capo di gabinetto, Domenico De Santis, presenti nella lista testi della difesa. Testimoni per Cipriani, secondo la richiesta dei legali di parte civile, saranno tre delle tante persone, che avendo sentito in televisione le parole di Emiliano, lo chiamarono per informarlo della presunta diffamazione ai suoi danni.