Droga , armi e sei arresti a Bari
Sei arresti sono stati operati, in questi ultimi giorni, dai Carabinieri in città.
In particolare i militari della Compagnia di Bari Centro hanno notificato in carcere ad un 24enne e ad un 31enne un ordine di carcerazione dovendo espiare rispettivamente anni 11 e mesi 2 ed anni 7 e mesi 10 per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso continuato. Le condanne sono conseguenti ad un’operazione antidroga in città risalente ad ottobre 2015;
congiuntamente ai Carabinieri dell’11° Reggimento Puglia, nel corso di un servizio c.d. “Strade Sicure” a seguito di predisposte ispezioni nel quartiere Borgo Antico, hanno rinvenuto una pistola “MAKAROV” calibro 9 di fabbricazione russa con matricola abrasa, con serbatoio carico e altre 40 cartucce stesso calibro, nonché circa 1,3 kg di “marijuana”, materiale vario per il taglio e confezionamento della stessa. Il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’A.G.. Su tale rinvenimento sono in corso ulteriori indagini al fine di risalire al detentore a cui appartenevano la droga e la pistola;
nel corso di un servizio c.d. “Alto Impatto”, sempre nel Borgo Antico, unitamente ai Carabinieri dell’11° Reggimento Puglia, hanno denunciato in stato di libertà un 44enne di origine albanesi, gravato da un provvedimento di espulsione e da un ordine di allontanamento dal territorio nazionale, emessi rispettivamente dal Prefetto e dal Questore di Bari. Il cittadino straniero è stato successivamente accompagnato presso il centro di permanenza e rimpatrio di Bari;
a “Poggiofranco” ed a “Madonnella” hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari, rispettivamente, un 40enne ed un 24enne, entrambi risottoposti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio;
i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato, nei quartieri:
“San Paolo”, un 41enne del luogo, pregiudicato, per violazioni alle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di P.S., venendo sorpreso alla guida di un’utilitaria;
“Madonnella”, un 31enne del quartiere Libertà, per tentato furto aggravato ai danni di un’attività commerciale. Lo stesso, a seguito di una segnalazione pervenuta al 112, è stato trovato in possesso di attrezzi da scasso con i quali aveva poco prima tentato di forzare la porta d’ingresso del predetto esercizio commerciale.
Per entrambi, su disposizione della competente A.G., sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa di giudizio.