Diportista salvato al largo di Otranto
Un albanese salpato da Valona per una battuta di pesca il cui natante, una barca in legno lunga 5 metri, è andato in avaria a circa 20 miglia nautiche dal porto di Otranto (Lecce) è stato ritrovato dall’equipaggio di un areo Atr 42 della guardia costiera, denominato ‘Manta 3’, decollato dalla base di Catania. L’uomo, che aveva chiamato i soccorsi telefonando al numero di emergenza della Capitaneria di porto, è stato localizzato dopo 40 minuti di ricerche. Sul posto è intervenuta una motovedetta, la CP866, salpata da Santa Maria di Leuca che lo ha preso a bordo e condotto nel porto di Otranto.
Soccorso da personale del 118 il diportista, impaurito e con evidenti sintomi di ipotermia, è stato trasferito nel’ospedale di Scorrano (Lecce) dove è stato stato trattenuto per ulteriori controlli in codice giallo, ma non è considerato in pericolo di vita. Gli interventi di ricerca e soccorso sono stati coordinati dalla direzione marittima della guardia costiera di Bari.