Cronaca

Denaro illegale da Milano in Albania,sequestro in porto Bari

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 In un fustone di detersivo per lavatrice, tra i bagagli dei passeggeri di un bus proveniente da Milano e pronto ad imbarcarsi per l’Albania, erano nascosti 80mila euro in contanti. Il denaro, suddiviso in 8 mazzette da 10mila euro ciascuna, è stato sequestrato nel porto di Bari dalla Guardia di Finanza in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.  Il bilancio dei sequestri di valuta sequestrata nello scalo barese dal 21 giugno a ieri, perché irregolarmente movimentata in uscita ed entrata dal territorio dello Stato, per lo più diretta in Albania, ammonta a oltre 1,5 milioni di euro, con 96 violazioni accertate e oblazioni versate per un importo che supera i 43.000 euro. Si tratta spesso, spiegano gli investigatori, di ricchezza guadagnata in nero o provento di attività illecite, come lo sfruttamento della prostituzione o il traffico degli stupefacenti. La normativa impone a chiunque varchi il confine nazionale di dichiarare in Dogana il denaro contante per importi superiori ai 10 mila euro. Per l’ultimo sequestro di contante per 80mila euro si ipotizza il reato di ricettazione a carico di ignoti, perché non è stato al momento possibile identificare il proprietario del carico ma sono ancora in corso gli accertamenti

Voce Mimmo Moramarco

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