Covid: in carcere Bari 126 positivi, protesta detenuti
Una “battitura pacifica” sulle sbarre del carcere di Bari è stata inscenata questa mattina dai detenuti per protestare contro la gestione Covid nella struttura penitenziaria.
Intorno a mezzogiorno i detenuti della prima sezione, per attirare l’attenzione senza l’intenzione di provocare danni, hanno iniziato a battere oggetti vari contro le sbarre delle celle. La protesta è legata alla diffusione dei contagi nel carcere. Ad oggi sono 126 i positivi accertati tra i detenuti, ma si è in attesa dell’esito dei tamponi di controllo su 70 di loro, che costringe quasi quotidianamente a trasferimenti tra celle per separare i positivi dai contatti stretti e questi dai negativi.
Regole sanitarie comuni a tutte le carceri d’Italia ma che, in presenza di focolai particolarmente estesi come quello di Bari, con 126 positivi su circa 430 detenuti, provocano problemi e insofferenze.
Il penitenziario di Bari, tra l’altro, vive da tempo una situazione strutturale complessa, con alcune zone inagibili che limitano ulteriormente la disponibilità di spazi e difficoltà nella gestione dell’assistenza sanitaria, trattandosi di un centro clinico, perché mancano medici e infermieri.