Corruzione in Basilicata: 17 misure cautelari
Diciassette misure cautelari, emesse nei confronti di ex amministratori e funzionari pubblici, eseguite da parte dei Carabinieri nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza “su un consolidato sistema di corruzione” per “la gestione e la successiva autorizzazione di pratiche edilizie da parte dell’Ufficio difesa del suolo della Regione Basilicata” e per “l’illecita gestione politico-amministrativa del Comune di Venosa (Potenza)”. Coinvolto – secondo quanto si è appreso – anche l’ex sindaco del Comune oraziano.
I particolari dell’operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa negli uffici della Procura della Repubblica di Potenza.