Comuni: ok a riqualificazione lungomare Bari vecchia
Si è concluso positivamente il ‘Procedimento autorizzatorio’ per la riqualificazione del waterfront della città vecchia di Bari, nel tratto compreso tra il museo di Santa Scolastica, il molo San Nicola e il molo Sant’Antonio.
Nelle prossime settimane si procederà con la trasmissione e l’approvazione in Giunta del progetto esecutivo per l’approvazione e per procedere con le gare: l’opera ha una copertura finanziaria di 16 milioni. Per il sindaco Antonio Decaro sarà possibile avviare “il cantiere nel 2023: si tratta di una delle riqualificazioni più importanti lungo la costa cittadina che incrocia i tratti storici e architettonici più rilevanti della città, i luoghi maggiormente attrattivi dal punti di vista turistico e l’identità popolare di Bari che intorno al suo mare e al nucleo storico ha sviluppato gran parte delle sue peculiarità”.
Tra i primi interventi previsti c’è la riqualificazione funzionale delle attività sul molo San Nicola, con particolare riferimento alle attività del mercato del pesce, per le quali si propone un adeguamento architettonico che consentirebbe di svolgerle nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza vigenti. Per quanto riguarda invece la ridefinizione della strada, al fine di ridurre l’attuale traffico e attivare la “Linea del Mare”, il mezzo pubblico che connetterà l’area intermodale di Pane e Pomodoro con le Piscine comunali, la nuova sezione stradale che costeggia le mura della città vecchia fino al Museo di Santa Scolastica sarà costituita da un ampio marciapiede nella parte a terra, da un percorso preferenziale per autobus urbani (Linea del Mare), da una carreggiata a doppio senso di marcia con una fascia di parcheggi a raso in linea lungo il profilo della Muraglia. Tra la carreggiata e il marciapiede lato mare si prevede l’inserimento di una pista ciclabile. Il molo Sant’Antonio, infine, sarà ridisegnato, a partire dall’edificio esistente, con l’inserimento, al suo interno, di una di una serie di funzioni legate al turismo, alla ricettività e al tempo libero.