Cinque vele per la costa di Maratea
Un tuffo dove il mare è più blu. Ma non solo. Sono le 45 località balneari premiate quest’anno con le Vele di Legambiente e Touring Club Italiano la Sardegna è in vetta alla classifica, seguita da Toscana e Puglia,poi Campania e Sicilia; il Trentino-Alto Adige è pluripremiato per il turismo lacustre, ma la vetta dei laghi è del Veneto. Si tratta di luoghi dove le acque sono pulite, le zone più incontaminate ma anche quelle che sono sempre più accessibili e favoriscono un turismo ecologico e sostenibile.
La classifica 2022 con i luoghi che entrano nell’annuale Guida blu è innanzitutto una riconferma per molte località che ormai hanno saputo fare tesoro di buone pratiche amministrative dimostrando che un nuovo modo di fare turismo è possibile, puntando sull’ambiente e sull’inclusività.
In dettaglio i comprensori a 5 vele sono: in Sardegna le terre della Baronia di Posada,la Gallura costiera, il comprensorio di Baunei, il litorale di Chia, il Golfo di Oristano con la Penisola del Sinis e l’isola di Maldiventre al litorale della Planargia sulla costa occidentale. In Toscana le Cinque Vele sventolano quest’anno sui comuni dei comprensori della Maremma, della Costa d’Argento e dell’Isola del Giglio e sull’Isola di Capraia. In Puglia in vetta alla classifica figurano le isole Tremiti, il comprensorio dell’Alto Salento ionico e quello dell’Alto Salento Adriatico. Cinque Vele anche in Sicilia con le isole di Pantelleria e di Salina, in Campania con i comprensori del Cilento antico e della Costa del Mito, in Liguria con i Comuni delle Cinque Terre. Una bandiera a Cinque Vele anche per la Basilicata con la Costa di Maratea.