Bif&st: in Ritratti di cinema la ‘Venezia’ di De Lillo
Più di 50 scatti di un’inedita Antonietta De Lillo, allora giovane fotoreporter, realizzati alla Mostra di Venezia nel biennio 1981-82, sono i protagonisti della mostra ‘Ritratti di cinema’ che il Museo Archeologico di Santa Scolastica di Bari ospiterà da domani alle 18.30 nell’ambito del ‘Fuori Bif&st’ promosso dal Comune per animare i luoghi della città durante la XIII edizione del Bari international film festival in corso fino al 2 aprile.
Interverrà la stessa autrice delle fotografie, Antonietta De Lillo, tra i cui scatti ci sono Robert Altman, Bernardo Bertolucci, Liliana Cavani, Primo Levi, Jeanne Moreau, Italo Calvino, Harrison Ford, Akira Kurosawa e Mario Monicelli. In mostra anche le foto di un giovanissimo Nanni Moretti, Leone d’argento con il suo Sogni d’oro, i due Leoni d’oro al nuovo cinema tedesco Margarethe von Trotta e Wim Wenders, e molti altri tra i protagonisti più iconici che hanno frequentato il Lido nelle edizioni dirette da Carlo Lizzani.
“L’edizione zero del Fuori Bif&st si arricchisce di una mostra pregevole e unica in Italia – dichiara il sindaco Antonio Decaro -. Le immagini scattate quarant’anni fa da Antonietta De Lillo ci restituiscono la bellezza di un’epoca ormai svanita grazie allo sguardo introspettivo di una fotoreporter che, con questo lavoro, conferma la propria intensità e le proprie qualità artistiche”.
“All’epoca era possibile fotografare i protagonisti del festival nel loro quotidiano, in luoghi anche intimi – racconta Antonietta De Lillo – . Oggi, invece, queste fotografie non sarebbero possibili, poiché sia noi registi che gli attori veniamo sempre fotografati davanti a pannelli pieni di sponsor o su red carpet tutti uguali tra loro. E questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che siamo diventati come una sorta di film che ha perso il contatto con l’altro, col proprio pubblico”.