Uncategorized

Bari, due arresti per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale: denunce anche per il decreto Coronavirus

Condividi articolo

Due persone sono state arrestate dalla Polizia: due per spaccio di stupefacenti, uno per resistenza a pubblico ufficiale. I primi due sono stati bloccati in vi Principe Amedeo da una pattuglia del reparto prevenzione crimine: si tratta di due cittadini 21enne nati in Gambia nel 99, TOURAY Modou, pregiudicato per stupefacenti con foglio di soggiorno stranieri in prossima scadenza e DUKUREH Ismaila, pregiudicato ed irregolare sul territorio italiano.

Gli agenti hanno rinvenuto addosso al primo 107 grammi di marijuana e la somma di 495 euro in banconote di vario taglio, mentre addosso al secondo 0.8 grammi di marijuana e la somma di 60 euro.
Il primo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e al secondo è stata contestata la violazione amministrativa. Entrambi denunciati anche per violazione dell’art.650 c.p. riferito all’emergenza Coronavirus.

Più tardi, in zona San Paolo, i poliziotti hanno fermato e controllato alcuni baresi che in barba alle misure adottate per il contenimento del contagio del coronavirus giravano tranquillamente per il quartiere. Tre di questi erano pregiudicati, inoltre di questi un 28enne è risultato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ed un altro, di 32 anni era colpito da Avviso Orale emesso dal Questore di Bari, gli altri due erano incensurati uno di 21 anni ed uno di 20.

I primi dei due sono stati segnalati per la violazione per gli obblighi a carico e tutti sono stati segnalati per inosservanza al DPCM del 11.03.2020 circa l’emergenza coronavirus.

Anche nella giornata di ieri i poliziotti della Squadra Volanti hanno setacciato la città: hanno arrestato un barese di 27anni per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, che dopo una lite in famiglia, all’arrivo degli agenti, si è scagliato violentemente contro di loro.

error: Contenuto protetto