Amianto: il Comune di Lecce rimuove altre 19 tonnellate
Il Comune di Lecce prosegue l’attività di rimozione dell’amianto sul territorio: due importanti operazioni, attese da tempo dai cittadini – si evidenzia in una nota – sono state portate a termine nelle ultime settimane, con la rimozione di 9.670 chilogrammi di amianto da due siti individuati come pericolosi per la salute dei cittadini, in via Pietro Marti e in Via Merine.
Nel primo caso, a seguito della segnalazione pervenuta al Settore Ambiente dai cittadini, il Comune ha eseguito un sopralluogo e diffidato il proprietario di un piccolo manufatto in un giardino in via Pietro Marti, la cui copertura era costituita da Eternit.
A seguito della diffida il proprietario si è attivato nell’immediato provvedendo a far rimuovere a ditte specializzate la copertura, portando a corretto smaltimento circa 800 chilogrammi di amianto. In seguito alla ordinaria attività di perlustrazione del territorio, nel maggio scorso i funzionari comunali hanno individuato un capannone di grandi dimensioni in Via Merine, anch’esso con la copertura di amianto.
Con la stessa procedura il Comune ha contattato il proprietario che ha provveduto alla rimozione e al corretto smaltimento. In questo caso i chilogrammi di amianto rimossi sono stati 8.870.
Da gennaio, inoltre, il settore Ambiente ha rimosso, con successivi interventi, 9.431 chili di materiali in eternit abbandonati su suolo pubblico in spazi di periferia o strade di campagna.
A seguito di questi ultimi interventi, sale a 98.595 chilogrammi dal 2019 la quantità di amianto rimossa dal territorio comunale.