Cronaca

Ambiente: scarico reflui in porto Margherita Savoia, denunce

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Riversavano abusivamente in un canale che sfocia nel porto di Margherita di Savoia (Bat), i reflui di lavorazione industriale.

Per questo i militari dell’ufficio marittimo di Margherita di Savoia, coordinati dalla procura di Foggia e con la capitaneria di porto di Barletta, hanno denunciato per reati ambientali i responsabili di un’azienda del posto, che si occupa di lavorazione, conservazione e commercializzazione di prodotti agricoli, soprattutto olive, in località Torretta. Agli stessi, colti in flagranza a riversare reflui di lavorazione industriale di colore rosso in un canale tramite una condotta abusiva, così da eludere gli adempimenti di legge a tutela dell’ambiente e trarne illecito profitto, sono state contestate anche violazioni amministrative per 15.600 euro.
    Le indagini erano partite dopo che, negli ultimi due anni, ripetutamente le acque del porto diventavano rossastre e ricoperte di una patina oleosa tale da costringere i pesci a emergere per la poca ossigenazione in acqua. I militari sono riusciti a scoprire quanto accadeva grazie ad appostamenti, operazioni di pattugliamento e sorvoli aerei, cogliendo così in flagranza di reato i responsabili, che avevano creato un collegamento abusivo al canale contaminando le acque portuali e l’ambiente marino circostante. Sarà l’Arpa Puglia, intervenuta per effettuare i campionamenti delle acque, a fornire i risultati delle analisi che chiariranno quali sostanze siano state illecitamente scaricate e se fra esse figuri anche la soda caustica. Nel corso dell’ispezione dei militari, infatti, sono stati rivenuti numerosi contenitori utilizzati per il trasporto di quella sostanza, usata per la lavorazione delle olive. Sia quelli sia la condotta abusiva sono stati sequestrati

Voce Mimmo Moramarco

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