Al Petruzzelli sette concerti per famiglie e ragazzi (AUDIO PODCAST)
Presentata la stagione dei ‘Famila concert’ anche per le scuole
Sette concerti, riservati ai ragazzi e alle famiglie, con prezzi di ingresso simbolici per permettere a tutti di frequentare il teatro.
Sono previsti nel cartellone dei ‘Famila concert’ del teatro Petruzzelli di Bari, presentato oggi dal sovrintendente Massimo Biscardi, dal sindaco Vito Leccese e il direttore generale del gruppo Megamark, Francesco Pomarico, che sponsorizza gli eventi.
Si parte il 14 febbraio (ore 18) con l’orchestra diretta da Vincenzo Perrone. Gli altri appuntamenti sono in programma, sempre alle 18, l’8 marzo, il 26 aprile, il 4 maggio (voce solista Gaia Gantile), il 18 maggio e il 26 ottobre. Il cartellone si chiude il 2 dicembre con il direttore di orchestra Nicolò Jacopo Suppa e il solista Paride Losacco (violino). Il costo dei biglietti è simbolico: un euro per i ragazzi fino a 13 anni, cinque euro per tutti gli altri.
Quest’anno gli appuntamenti si arricchiscono con le due date della rassegna ‘Note di primavera’: il 13 marzo è in programma il concerto diretto dal violinista Massimo Quarta, il 30 maggio quello diretto dal compositore Carlo Boccadoro (biglietti compresi fra cinque e dieci euro). A grande richiesta torna anche ‘Il labirinto di Creta’, opera per ragazzi composta da Nicola Piovani. Gli spettacoli dedicati alle scuole sono in programma il 6 e 7 novembre (ore 10 e 11.30), l’8 novembre (ore 11), l’11, il 13 e il 14 novembre (alle 10 e 11.30). Previste anche recite pomeridiane aperte a tutti il 6 novembre (ore 18), l’8 e 9 novembre (ore 17) e il 13 novembre (ore 18). Nell’ambito delle attività dell’Area educational, gli studenti pugliesi potranno inoltre partecipare alle prove generali delle opere in cartellone nel 2025.
“Sono dieci anni che questi spettacoli hanno preso piede, sono a costo bassissimo e aperti a tutti – ha detto il sovrintendente della fondazione Petruzzelli, Massimo Biscardi -.
E’ importante che tutti i cittadini possano venire in teatro ad ascoltare la musica classica”. “In questi anni – ha aggiunto – abbiamo costruito tutti insieme e abbiamo fatto un buon lavoro con tutti i lavoratori del teatro e la città”.