Accoltellamento in Gran Ghetto Foggia, un arresto
Un cittadino maliano di 40 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. La sera del 16 settembre, a seguito di un diverbio, forse per una ragazza, avrebbe accoltellato, ferendolo gravemente, un 30enne senegalese all’interno del Gran Ghetto, nelle campagne foggiane. Il gip del Tribunale di Foggia ha convalidato l’arresto lasciando lo straniero in carcere. La vittima ha riportato gravi ferite alla schiena, al collo e alla nuca ed e tuttora ricoverata in prognosi riservata al Policlinico Riuniti.
Fondamentale per l’individuazione dell’indagato sono state le dichiarazioni rese da un altro cittadino straniero della Costa d’Avorio, che ha cercato di dividere i due ed è rimasto lievemente ferito. Quando il maliano è stato bloccato dai carabinieri, con ancora indosso il coltello utilizzato per l’aggressione e la maglietta sporca di sangue, si sono registrati momenti di tensione: i militari sono stati accerchiati da un centinaio di stranieri che volevano impedire l’arresto dell’uomo