A Taranto, i sindacati denunciano limitazioni a scioperi
La Fim Cisl e la Fiom Cgil di Taranto hanno presentato una denuncia allo Spesal (Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) dell’Asl, all’Ispettorato Territoriale del Lavoro e ad Arpa Puglia in merito al nuovo sistema delle comandate (precettazione in caso di scioperi per salvaguardare gli impianti) per i lavoratori del reparto Acciaieria. Decisione che, secondo Fim e Fiom, è stata assunta in barba agli accordi sottoscritti in sede ministeriale lo scorso 6 settembre 2018, senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali che in più occasioni hanno ritenuto lo stesso provvedimento una forzatura da parte dell’azienda.
I sindacati fanno presente che «prima Ilva in As e successivamente Arcelor Mittal non sono mai intervenute per modificare gli accordi che risalgono al 1989 rispetto alla salvaguardia impiantistica. Fim e Fiom rammentano inoltre che “a seguito della proclamazione dello sciopero del 10 dicembre scorso, l’azienda ha operato unilateralmente predisponendo un turno di comandata allargata e vietando, di fatto, ai lavoratori la possibilità di scioperare e manifestare.