A Gravina in Puglia finanziamento per la tutela ambientale e tutela per i diversamente abili
Poco meno di 600.000 euro. Tanto ha ottenuto il Comune di Gravina in Puglia vincendo il bando regionale Smart go City, finalizzato al rinnovo del parco automobilistico del trasporto pubblico locale promuovendo l’acquisto di mezzi a basso carico inquinante di emissioni. Su 51 Comuni potenzialmente interessati al contributo regionale, soltanto 22 hanno risposto in maniera propositiva e tra questi, sin dalla presentazione del bando avvenuta lo scorso anno, anche la città del grano e del vino. Che adesso raccoglie i frutti del proprio impegno. «Come avviene ormai puntualmente da qualche tempo a questa parte – commenta il sindaco Alesio Valente – il nostro Comune non manca mai l’appuntamento con i finanziamenti più importanti e qualificanti. Una costanza che ha sin qui consentito alla città di poter contare su fondi extracomunali rilevanti, sia negli importi sia nelle finalità, con positive ricadute in termini di crescita e sviluppo». Adesso, con gli stanziamenti di recente intercettati, aggiunge il primo cittadino, «si potrà realizzare un progetto di indubbio valore, che consentirà di garantire una migliore mobilità ai nostri cittadini mediante un servizio di trasporto pubblico più funzionale riducendo, contestualmente, le emissioni inquinanti, per una città meno inquinata e ambientalmente più consapevole». E non è tutto: «I nuovi mezzi – aggiunge il sindaco – saranno accessibili anche alle persone con disabilità o con problemi di deambulazione. Un significativo passo avanti, che ci consentirà di cancellare ostacoli fisici alla base di antiche discriminazioni». Dal generale al particolare: con le somme a disposizione, previa gara d’appalto pubblica, si procederà all’acquisto di due bus nuovi di zecca: uno da 28 posti a sedere (e 60 in piedi), l’altro da 20 posti (più 30 in piedi). Entrambi saranno dotati di accesso per persone con disabilità, display informativi esterni, pannelli informativi interni e, soprattutto, saranno alimentati a metano. Andranno a sostituire le vetture Euro 2 che attualmente circolano sulle due linee urbane cittadine, con affidamento in comodato alla società che attualmente gestisce il servizio di trasporto a Gravina. (ComStampa Comune)