Eventi

A Bari torna Time Zones, 23 spettacoli nel segno di Calvino

Condividi articolo

Si parte il 15 settembre nell’auditorium Vallisa, nella città vecchia di Bari, con l’anteprima Italo Calvino-Onda Pazza, omaggio al grade scrittore nel centenario della sua nascita, con il pianista tedesco Carlos Cipa (alle 21) e il progetto Palomar con l’attore Giuliano Giuliani e Ubq in trio (ore 22). Saranno in totale 23 gli spettacoli che animeranno il cartellone della 38esima edizione del festival Times Zones, presentato stamattina alla presenza dell’assessora comunale alle Culture, Ine Pierucci, e del direttore artistico della rassegna, Gianluigi Trevisi.

Gli spettacoli si alterneranno fra Vallisa, Officina degli esordi e teatro Kismet opera e andranno avanti fino al 14 ottobre, con la chiusura affidata al teatro satanico e al Faus (Kismet, alle 21 e alle 22). Sempre a Calvino è dedicata la serata del 16 settembre con Le città invisibili portate in scena ancora una volta da Giuliani e dal pianista Mattia Vlad Morleo (ore 22).
    L’evento sarà aperto dalla violoncellista polacca Dobrawa Czocher (ore 21). Sono numerosi gli artisti coinvolti in questa edizione, dalla londinese Monika Khot con il suo progetto Nordra (Officina degli esordi, 23 settembre alle 21.30), alla cantante messicana J. Zunz (Officina degli esordi, 29 settembre ore 21).
    “Times Zones è un progetto pioneristico che ha portato a Bari grandi nomi internazionali prima della loro consacrazione – ha detto Pierucci -. Senza mai distrarsi dagli artisti del territorio, che su questo palcoscenico hanno trovato un’importante opportunità”. “Anche per questa edizione – ha proseguito Trevisi – il festival continua a non piegarsi a facili logiche commerciali perché le scoperte e le intuizioni sono state il suo salvacondotto”.
   

Lascia un commento

error: Contenuto protetto