Carte in Dimora: porte aperte in antico frantoio medievale
Il Palazzo Iacovone, a Poggio Sannita (Isernia), apre al pubblico il prossimo fine settimana (sabato 8 e domenica 9 ottobre) in occasione della manifestazione ‘Carte in Dimora’, organizzata dal Ministero dei Beni Culturali. La dimora storica è tra le due prescelte a rappresentare il Molise.
I visitatori potranno effettuare il percorso guidato all’antico frantoio ipogeo, d’epoca medievale tra i più antichi rimasti in Italia, tuffandosi nella secolare civiltà rurale. Nei sotterranei del palazzo, si trovano ancora la mastodontica pressa in legno, l’imponente ruota e vasca di molitura in pietra, gli attrezzi, gli otri scavati nei blocchi di roccia, gli utensili. Ma non solo. Nella casa che, nel 1771, diede i natali al chirurgo Cosmo Maria De Horatiis, medico di camera del Re Francesco I di Borbone a Napoli, massimo esperto italiano e propulsore dell’omeopatia, i turisti potranno vedere importanti testi, dal 1744 al 1943, e documenti unici, tra cui una delle due copie autentiche della Costituzione italiana pubblicata sulla Gazzetta ufficiale (l’altra è conservata all’archivio storico di Venezia). La dimora è stata oggetto di lavori di restauro, voluti dal proprietario, l’avvocato Domenico Iacovone, per preservarne le caratteristiche, far risaltare i materiali e le tecniche costruttive dell’epoca. Le visite, con prenotazione obbligatoria, saranno fruibili ad un numero massimo di 10 persone per volta, inizieranno alle ore 10 e avranno una durata di circa un’ora; proseguiranno fino alle 18, con un intervallo dalle 13 alle 16