Si fingevano tecnici per derubare case, tre arresti a Bari
Si sarebbe introdotto in alcuni stabili condominiali dei quartieri di Carrassi e Poggiofranco di Bari indossando un gilet giallo, con tratti catarifrangenti, come quelli degli operatori tecnici di ditte specializzate e, munito di agenda, avrebbe derubato le abitazioni, mentre i presunti complici lo aspettavano in strada a piedi o in auto facendo da “palo”.
La Polizia ha arrestato i tre presunti componenti di una banda di ladri di appartamento, già noti per aver messo a segno – e già condannati per questo – il furto da oltre 200 mila euro, nel 2020, nella nota enoteca barese Vinarius.
Per i tre, tutti pregiudicati, che erano detenuti agli arresti domiciliari, è stata ora disposta la custodia cautelare in carcere. Si tratta dei 51enni Vito Genchi e Carlo Delle Foglie e del 46enne Rocco Ciampa.
Le indagini coordinate dalla Procura di Bari hanno accertato che da settembre 2020 a febbraio 2021, con cadenza quasi giornaliera, i tre avrebbero “condotto delle vere e proprie spedizioni predatorie – dicono gli investigatori in una nota – , effettuando sopralluoghi per selezionare le abitazioni da colpire e studiare le abitudini delle vittime”, per poi sottrarre dalle case denaro, oro e piccoli elettrodomestici. In una occasione avrebbero anche tentato di investire un poliziotto per sottrarsi ad un controllo. Gli arrestati sono gli stessi presunti autori del furto di vini pregiati del valore di oltre 200 mila euro, commesso nel settembre 2020, in una enoteca della città. La loro identificazione è stata possibile anche grazie all’analisi tecnica dei dispositivi cellulari che gli indagati avrebbero utilizzato per gestire le comunicazioni dedicate alla pianificazione dei colpi.