Piano lidi, appello dei balneari alla Regione
Operatori balneari in allarme. A giugno scadranno le proroghe per la variante al piano dei lidi e senza un nuovo provvedimento mancherebbero gli strumenti urbanistici per autorizzare gli stabilimenti. Gli imprenditori del settore e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, si sono confrontati due anni e mezzo per definire una nuova bozza, ma manca l’ultimo step.
Per questo dalla Fiba Coinfesercenti parte un appello alla Regione: entro giugno dovrà esserci il nuovo provvedimento e se gli scossoni della politica dovessero azzerare quanto fatto sin qui le conseguenze per il settore sarebbero disastrose. “Questa volta, dopo l’adozione – spiega il presidente della Fiba, Paolo Fuina – bisogna dare stabilità al comparto”.
L’esperienza del 2010, quando la variante al piano dei lidi non fu mai approvata, brucia ancora. “Per anni – denuncia Fuina – l’attività è andata avanti tra mille incertezze e precarietà, con il rischio di dover azzerare impianti e investimenti, cosa che sarebbe avvenuta nel 2020 se non ci fossero state le proroghe Covid”.