Quindici regole per un’escursione sicura dal Parco dell’Alta Murgia
Quindici regole base per godere del Parco in sicurezza e mantenere integro nel tempo il suo prezioso patrimonio naturale. Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia presenta “Il vademecum dell’escursionista”, una serie di linee guida elaborate con le guide ufficiali dell’ente, con norme e suggerimenti per una corretta fruizione dell’area protetta, programmando un’escursione il più sicura possibile. La speciale mascotte è la volpe, un animale socievole e particolarmente amato dagli abitanti del Parco.
«L’obiettivo è far visitare il territorio in modo consapevole – dichiara Francesco Tarantini, presidente PNAM – Un escursionista responsabile non può fare a meno di un vademecum, una guida pratica per percorrere al meglio un itinerario e con informazioni utili in caso di necessità. Conoscere le caratteristiche dei sentieri e sapere come muoversi è essenziale per non mettere a rischio la propria incolumità e godere al meglio delle ricchezze della natura. Tra le regole – conclude Tarantini – c’è l’invito a rispettare la biodiversità dell’Alta Murgia e a non deturpare il suo patrimonio culturale, geologico e archeologico.»
“Il vademecum dell’escursionista” raccoglie i punti da tenere a mente per un’escursione piacevole e in sicurezza, semplici indicazioni sui comportamenti da adottare nell’area protetta e in particolare nelle zone di riserva integrale (Zona A) come il Pulo di Altamura, la Rocca del Garagnone e le Miniere di Bauxite. Tra queste, l’invito a visionare il regolamento del Parco sul suo sito ufficiale, a documentarsi sulle caratteristiche e sull’effettiva percorribilità dei sentieri leggendo le mappe e le carte topografiche, a indossare abbigliamento ed equipaggiamento adeguati, a non pernottare o campeggiare in assenza di autorizzazioni, a non abbandonare i rifiuti e a rispettare le tradizioni agro-pastorali e ogni specie che popola il Parco. Sono indicati, inoltre, i numeri di pronto intervento per il soccorso di animali selvatici e per segnalare eventuali illeciti al Reparto Carabinieri Forestali