20 milioni di euro per le imprese lucane : COFIDI.IT e CNA presentano a Matera l’opportunità (VIDEO)
E’ di 20 milioni di euro di finanziamenti il plafond che COFIDI.IT, strumento del credito del sistema CNA, mette a disposizione per le imprese della Basilicata per il loro sviluppo sul territorio a partire dal 2019.
L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa congiunta a Matera organizzata da CNA e da Cofidi Imprese e Territori (COFIDI.IT) dal Presidente e dal Direttore Generale COFIDI.IT, Luca Celi e Teresa Pellegrino, insieme al Presidente di CNA Matera Leo Montemurro e al Presidente Confapi Massimo De Salvo.
Risorse importanti destinate alle PMI lucane che saranno erogate con la garanzia dalla società cooperativa del sistema CNA e senza il sostegno dei fondi del bando regionale per i consorzi fidi, scaduto il 30 novembre scorso, a cui COFIDI non ha partecipato in seguito all’innalzamento nel bando della soglia delle garanzie in essere in Basilicata.
COFIDI Imprese e Territori, grazie alla consolidata posizione in Basilicata, resta in campo per le imprese lucane e destina 20 milioni di euro di finanziamenti alle PMI con il sostegno della propria garanzia fino all’80% e con la nuova formula del credito diretto, COFIDIFINANZIA, erogato da COFIDI.IT fino a € 25.000.
L’impegno di COFIDI.IT per la Basilicata è stato molto forte e continuativo nell’ultimo decennio sia con la propria garanzia ordinaria, che con l’ausilio del P.O. Fesr 2007/2013 con la cui dotazione assegnata nel 2013 di 940.115 euro (ed una successiva tranche di circa 210mila euro) sono stati erogati 15 milioni di euro di finanziamenti alle PMI con garanzia COFIDI.IT e circa 11 milioni di euro di garanzie.
Oltre 20 milioni di euro sono, invece, i finanziamenti in totale che sono stati erogati ad oggi alle imprese lucane con la garanzia COFIDI.IT.
“Da quando siamo presenti in Basilicata abbiamo dimostrato che ci siamo ben integrati con il sistema economico territoriale lucano. Abbiamo costruito un rapporto con le imprese, anche mediato dalle associazioni del territorio, CNA e Confapi – sottolinea il Direttore Generale Teresa Pellegrino – e vogliamo continuare a farlo sostenendo anche iniziative imprenditoriali importanti e lo faremo con la nostra garanzia e con risorse nostre, con il sostegno della controgaranzia del Mediocredito centrale, dove è possibile, e con l’ausilio dei Fondi rischi del Ministero dello Sviluppo Economico. I fondi MISE, che ci sono stati assegnati per oltre 4 milioni di euro, ci consentono di poter sostenere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese in Basilicata, per i finanziamenti non controgarantibili con MCC, a condizioni agevolate con la nostra garanzia fino all’80% per tutti i settori e tutte le finalità, soprattutto per gli investimenti”.
“Abbiamo centrato e superato gli obiettivi prefissati – afferma il Presidente Luca Celi – e siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti. Dimostriamo di essere un punto di riferimento non solo in Puglia ma anche in Basilicata, dove abbiamo consolidato la nostra presenza in questi anni fino a raggiungere, ad oggi, quota 20 milioni di euro di finanziamenti con oltre 14 milioni di euro di garanzie erogate che, per una regione come la Basilicata, ci sembra un ottimo risultato. Continueremo su questa strada. Ad oggi, siamo tra i confidi che crescono di piu’ in Italia”.
“Ci saremmo aspettati un approccio piu’ inclusivo da parte della Regione Basilicata – hanno affermato il Presidente di CNA Matera Leo Montemurro e Renato Zaccagnino Presidente CNA Potenza.- a favore di tutti i soggetti che in questi anni hanno garantito credito, chi piuù e chi meno, alle imprese lucane. Però COFIDI.IT supera questi steccati e con l’iniziativa di oggi dimostra che, a prescindere dalla possibilità di attingere a risorse regionali, esplicherà le sue azioni di sostegno al sistema economico lucano anche nei prossimi anni”.
In piena sintonia con la CNA anche il Direttore Confapi Franco Stella che “auspica e sostiene la massima interazione di un confidi solido come COFIDI.IT, intermediario finanziario vigilato da banca d’Italia, con il territorio per sostenere la crescita dimensionale e una maggiore solidita’ patrimoniale delle imprese lucane”.