Incidente nell’ex Ilva, lacerazione dell’inguine per operaio 30enne
Nuovo incidente sul lavoro all’interno dello stabilimento siderurgico ex Ilva di Taranto, ora Acciaierie d’Italia. Vittima un operaio di 30 anni, dipendente di una ditta esterna, impegnato nell’attività di pulizie industriali nell’area acciaieria uno, nella palazzina fanghi. L’operaio, assunto da circa un mese, è stato investito da un violento getto di acqua ad alta pressione proveniente da una macchina idropulitrice, che gli ha procurato la lacerazione dell’inguine. L’uomo è stato immediatamente trasferito in ospedale e sottoposto ad intervento chirurgico. E’ salvo per miracolo perché il getto di questo macchinario è molto potente, taglia come una lama, e sarebbe bastato davvero poco per raggiungere l’aorta. Dura la presa di posizione dei sindacati: Rriteniamo che quest’ennesimo infortunio sia la conseguenza di attività di lavoro che vengono svolte in maniera approssimativa, senza salvaguardare per la salute e la sicurezza delle maestranze”.