Tito, Scavone scrive all’Arpab: “Verificare emissioni odorigene”

Con una lettera inviata al direttore generale dell’Arpab, Antonio Tisci, il sindaco di Tito, Pasquale Scavone, ha chiesto un’azione di controllo e monitoraggio delle emissioni odorigene nell’area industriale.
Non è la prima sollecitazione dell’amministrazione titese, che ora richiama l’approvazione da parte della Giunta regionale della delibera dedicata alle norme per la prevenzione, la limitazione e la caratterizzazione delle emissioni odorigene degli impianti soggetti ad autorizzazione integrata ambientale.
Nella nota, Scavone ha sottolineato come le criticità ambientali della zona industriale di Tito siano maggiormente evidenti. Nell’area, infatti, sono presenti alcuni impianti di trattamento dei rifiuti.
«A distanza di anni – ha scritto Scavone – nessun atto concreto è stato predisposto a tutela della qualità dell’aria e dei residenti e fruitori della zona che, ancora una volta, si ritrovano a trascorrere il periodo estivo in situazione di grave disagio».
Il primo cittadino ha, inoltre, annunciato che valuterà l’opportunità di condurre autonomamente una campagna di monitoraggio delle emissioni odorigene.