Mafia: faida del Gargano, un arresto per omicidio
Carabinieri e polizia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di una persona coinvolta nell’omicidio di Antonio Fabbiano e nel tentato omicidio di Michele Notarangelo, compiuti il 25 aprile del 2018 a Vieste, nel Foggiano. L’ordinanza è stata emessa dal Gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Bari.
La sera del delitto il 25enne pregiudicato Fabbiano fu colpito sotto casa con una sventagliata di kalashnikov e con proiettili di pistola. Era ritenuto dagli investigatori vicino al clan Raduano, rivale dei Notarangelo e dei Perna nel controllo dei traffici di droga. Fabbiano, ferito all’inguine e al torace, fu condotto presso la Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, dove morì alcune ore dopo il ricovero.
Dettagli sull’operazione sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa presso la Procura di Bari.