Sfruttamento braccianti : a Matera quattro indagati
Sono state chiuse le indagini da parte della Procura della Città dei Sassi, su un presunto sfruttamento di manodopera agricola. In concorso fra loro , sono quattro le persone indagate e ritenute responsabili di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Nello specifico si tratta di una donna e tre uomini , proprietari terrieri e dove venivano reclutati i braccianti sfruttati . Due dei quattro indagati sono lucani e altri due pugliesi. Gli indagati avevano il compito di reclutare la manodopera e accompagnarla nelle aziende agricole e nei frutteti della provincia di Matera.
L’indagine è partita grazie alla denuncia di una bracciante agricola. La donna, del tarantino, si è recata al commissariato di Grottaglie e ha raccontato alla polizia quali erano le condizioni da accettare per poter lavorare.
Dalle indagini sarebbero emersi almeno 20 lavoratori sfruttati e sottopagati. La documentazione ha anche fatto emergere che i braccianti percepivano, per una giornata di lavoro, 35 euro a fronte delle 44,30 previste. I 35 euro poi, diventavano 32 perchè veniva detratta una somma di tre euro quale corrispettivo del prezzo del trasporto. Inoltre le indagini hanno messo in luce che le giornate conteggiate in busta paga sarebbero state inferiori rispetto a quelle effettivamente svolte. Gli indagati, adesso, avranno la possibilità di presentare le loro memorie difensive ed essere ascoltati dal magistrato. Solo dopo la Procura di Matera deciderà se chiedere o meno il loro rinvio a giudizio.
