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Ex Ilva: Genitori Tarantini a Morselli, qui Pm10 più tossico

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“La smetta di offendere l’intelligenza del popolo italiano, in generale, e del popolo tarantino. Il Pm10 prodotto dall’industria tarantina è carico di benzo(a)pirene, un Ipa classificato come cancerogeno dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro dell’Oms, emesso per oltre il 99% del totale dalla produzione a caldo dello stabilimento ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia”. Lo sottolinea l’associazione ‘Genitori Tarantini Ets’ in una lettera aperta all’amministratore delegato Lucia Morselli, che durante un convegno che si è svolto nei giorni scorsi all’Università di Pisa, riferisce l’associazione, ha dichiarato che “l’aria di Taranto è venti volte più pulita di quella di Milano”. Studi epidemiologici “in numero importante – aggiungono gli attivisti dell’associazione – ci informano di quella pericolosità che lei sola non vuole vedere: aumento della mortalità per cause naturali, tumori, malattie cardiovascolari e renali dei residenti”. Per quanto riguarda “la Co2, lei – osservano ancora i portavoce dei Genitori Tarantini con riferimento all’Ad Morselli – è persino arrivata a dire, senza che alcuno sollevasse obiezioni, che la colpa è dell’uomo e che sul pianeta siamo troppi. Sono queste le affermazioni che fanno più male. Se per lei gli umani sono troppi, stia tranquilla: a Taranto, grazie anche alla sua acciaieria, stiamo dando il nostro bel contributo per diminuirne il numero”. (ANSA).

Mimmo Moramarco

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