Matera 2019, per Braia bisogna rifinanziare Fondazione
“Un vero peccato, ancora una volta. L’assenza del Presidente Bardi che snobba la presentazione dei risultati di Matera Capitale europea del 2019 è un segnale tutt’altro che positivo. Poteva essere il momento poter acquisire i dati del report ufficiale, per altro oggi ripresi – ovviamente come è giusto che sia – da tutti i media nazionali, e così cogliere gli elementi utili a immaginare le prospettive future che sono emerse nel corso dell’incontro alla presenza del Ministro Franceschini”. E’ quanto ha dichiarato il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo di Italia Viva, che ha sottolineato come sia stata persa l’occasione di porre l’attenzione sui comparti lucani della cultura e del turismo.
“Il Ministro Franceschini – prosegue Braia – che da sempre ha dimostrato nel passato di avere lungimiranza guardando alla Basilicata e che, per Matera in particolare, è stato al nostro fianco nel percorso di candidatura e dopo la proclamazione a Capitale Europea della Cultura, continua pubblicamente a tesserne le lodi come vanto ed esempio per tutto il mezzogiorno e l’Italia intera”.
Il Consigliere regionale continua poi evidenziando come in tutti gli interventi sia stato riconosciuto il ruolo determinante della Fondazione Matera-Basilicata 2019, che lascia in eredità concrete ricadute sul territorio e un patrimonio di competenze a cui dare una nuova mission per il futuro di Matera e della regione intera.
“Ripensare la città in maniera cultura-centrica – conclude Braia – è un elemento di grande apprezzamento da parte di tutto il mondo. Sarebbe stato opportuno, pertanto, che il Presidente Bardi ne avesse preso ulteriore coscienza e consapevolezza. Vorremmo essere, però, certi che nonostante l’assenza, ci sia la dovuta “conseguenza”. Il finanziamento della Fondazione, riconosciuta e legittimata oltre che da sfruttare e valorizzare in futuro, per il prossimo triennio è sicuramente il primo elemento per dare continuità a tutto questo lavoro che non può andare perso.”