Confisca di beni ad Altamura nell’Operazione “Claustro”
Eseguita ad Altamura l’Operazione “Claustro” da parte della Guardia di Finanza della Tenenza locale, con il supporto del Gruppo della Guardia di Finanza di Bari. Le Fiamme Gialle hanno notificato un Decreto di confisca di beni a firma del Dott. Roberto Rossi della Procura di Bari a carico di un pregiudicato di Altamura . Gli inquirenti hanno ripercorso la vita dello stesso pregiudicato partendo dal 2000 , quando era ancora minorenne , collezionando diversi precedenti penali legati allo spaccio , alla detenzione e traffico di stupefacenti, anche in associazione. L’operazione “Claustro” rappresenta per i militari di Altamura, oltre a un grande successo dopo complesse indagini avviate per lo sproporzionato ed ingiustificato tenore di vita del rispetto ai redditi dichiarati che sconfinava anche verso la famiglia del pregiudicato. Le attività investigative, mirate proprio all’individuazione e alla sottrazione dei patrimoni illeciti conseguiti nel tempo dal soggetto, definito, “socialmente pericoloso, hanno permesso ai finanzieri di ricostruire che la “sproporzione” accumulata dall’uomo, superava i 350 mila euro.
Le investigazioni hanno pure evidenziato che le condanne emesse a carico del soggetto e i periodi di detenzione scontati come pene o misure cautelari, così come la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con l’obbligo del soggiorno nel Comune di residenza, a cui l’uomo, nel 2004, è stato sottoposto per ben due anni, non hanno prodotto in lui alcun effetto deterrente o rieducativo. Pertanto il Tribunale ha proceduto nei suoi confronti con la misura ablatoria di un immobile, sito in Altamura, del valore di 76mila euro.