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Piccinni,cervello in fuga nel Settecento

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Compositore di successo alla corte di Maria Antonietta, Niccolò Piccinni viene celebrato oggi dalla sua Bari nel giorno della nascita, il 16 gennaio di 292 anni fa, per iniziativa del Fai di Bari con il Museo civico, il Conservatorio e tante adesioni. “Ora diremmo un cervello in fuga – sottolinea il sindaco di Bari, Antonio Decaro -. Da quest’anno vogliamo che sia un appuntamento ricorrente, nel segno della conoscenza e della gratitudine nei confronti di un musicista internazionale a cui è intitolato il nostro Teatro Comunale, appena riaperto dopo un lungo e accurato restauro”.
    A Bari anche il Conservatorio si chiama Piccinni. Nato nel 1728, si formò a Napoli e contribuì allo sviluppo dell’Opera Buffa, ma il suo grande successo lo ebbe alla corte di Parigi.
    Le celebrazioni partiranno alle 17 con l’illuminazione della statua di Piccinni nel centralissimo corso dove affacciano il Teatro e il Comune, per concludersi a Casa Piccinni in piazza Mercantile, dopo concerti e altre iniziative. (ANSA).

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