20 anni senza Giusy: un caso ancora irrisolto
La famiglia non crede alla versione ufficiale e continua a cercare tutta la verità sulla tragica morte della 14enne.
Sono passati 20 anni dalla tragica morte di Giusy Potenza, uccisa a 14 anni a Manfredonia (Foggia). Il 13 novembre 2004, il suo corpo sfigurato fu trovato su una scogliera, un delitto che scosse l’intero Paese. Giovanni Potenza, cugino di secondo grado e all’epoca 27enne, è in carcere dal 23 dicembre dello stesso anno, condannato a 30 anni. Dichiarò che tra loro esisteva una relazione clandestina e che uccise la giovane durante un litigio per evitare che rivelasse tutto alla moglie. La famiglia di Giusy non ha mai creduto a questa versione, sospettando che l’uomo abbia avuto complici. L’avvocata Innocenza Starace, che rappresenta i familiari, sottolinea come sia fondamentale lottare per porre fine alla violenza sulle donne e cercare la verità completa su casi come questo.